Cosa significa essere genitori di un adolescente?

L’adolescenza significa cambiamenti per tutta la famiglia!

L’adolescenza è un periodo di passaggio dall’infanzia all’età adulta. Tra i due c’è l’adolescente, ma anche il genitore.

La vita familiare cambia, ed è normale che sia così.

Può essere un periodo difficile, ma ognuno impara qualcosa!

Come cambia l’adolescente

  • l’adolescente non racconta più nulla e il genitore non sa più cosa succede nella sua vita. L’adolescente si arrabbia, rifiuta, si fa prendere dalla collera. Lui o lei non vuole più seguire i suoi genitori
  • l’adolescente si interessa a molte cose nuove. Lui o lei vuole cambiare il mondo e conosce molte cose
  • l’adolescente vuole parlare con i suoi nuovi amici, ma non con i propri genitori,
  • si assume dei rischi, a lei piacciono le attività legate alla velocità; lui, invece, a volte beve troppo
  • il suo corpo si trasforma

Anche per voi genitori è un’esperienza nuova. Siete spinti a discutere con i vostri figli adolescenti. È una cosa nuova. Gli scambi sono interessanti e, a volte, è difficile. Vi sentite sopraffatti, il vostro adolescente si oppone a voi, non sapete cosa fare.

Non è semplice ed è normale! Ma dovremmo essere fieri di vedere il nostro adolescente diventare più indipendente… Tutti noi siamo diventati grandi, lei, lui e voi stessi!

Come cambia il genitore 

Il genitore deve adattarsi enon arrendersi. Bisogna mantenere il contatto con i figli. È difficile. Dovete stabilire dei limiti, ma dei limiti un po’ flessibili. E soprattutto, dovete garantire la sicurezza dei vostri figli adolescenti

  • sicurezza significa dire loro di NO. NOa un progetto troppo pericoloso. NO, perché vostro figlio è ancora troppo giovane, ma anche , se desidera fare una nuova esperienza adatta alla sua età.
  • essere flessibili significa chiudere gli occhi su qualcosa che ci irrita, ma che non è grave.

Il genitore deve mantenere la calma ed essere fermo quando l’adolescente reagisce con violenza perché non è contento di qualcosa. I vostri figli non vi ringrazieranno, ma quando dite loro NO, lo fate per il loro bene. Si sentiranno rassicurati anche se non lo daranno a vedere. Gli offrite la sicurezza in modo che possano diventare indipendenti senza pericoli. I vostri figli potranno così costruirsi la loro indipendenza e la loro identità.

No, non potete risolvere tutto, ma il vostro lavoro di genitori è di sostenere i vostri figli. Gli adolescenti hanno bisogno di voi, del vostro affetto. Vostra figlia, vostro figlio ha bisogno di vedere che vi interessate a quello che fa.

La perfezione non esiste. Avete tutto il diritto di fare degli errori, di ricominciare. I vostri vicini sono una famiglia ideale? Non hanno problemi con i loro adolescenti? Sicuramente non è così!

Avete il diritto di essere esausti e di crollare. Non siate soli, parlate, cercate risorse intorno a voi o rivolgetevi a dei professionisti.

L’adolescente si chiede: “Chi sono io?”

Un corpo che si trasforma richiede molte energie e cure. Gli adolescenti provano emozioni nuove, sconosciute, difficili da capire. Si sentono spesso depressi, senza energie, come una batteria scarica.

Gli adolescenti hanno molte domande e preoccupazioni: chi sono? Cosa voglio fare della mia vita? Cosa mi piace? Cosa e chi è più importante per me?

Per costruirsi la sua identità, l’adolescente deve:

  • prendere le distanze, mettere in discussione la propria storia: chi sono i miei genitori? Quali sono le abitudini della mia famiglia? Cosa fanno i miei genitori nella vita? In cosa crede la mia famiglia? Cosa piace alla mia famiglia? Cosa non piace? Io sono come loro? Un po’? Molto? Quali sono i miei desideri?
  • avvicinarsi ai suoi amici, alla sua tribù. L’adolescente cerca di capire qual è il suo posto e il suo valore all’interno del gruppo.
  • esplorare: cosa voglio? Chi sono?

Esplorare significa anche provare l’alcol, il tabacco, la canapa…

Esplorare significa anche cercare di essere diversi, di fare le cose in modo diverso.

Il cervello dell’adolescente si trasforma

Il cervellodi un adolescente subisce uno straordinario cambiamento a partire dai 12 anni. Le varie regioni del cervello si sviluppano una dopo l’altra e questo cambiamento dura fino ai 25 anni.

La prima regione del cervello che si modifica è quella che controlla le nostre azioni.

In seguito, si sviluppa la parte del cervello responsabile delle nostre emozioni, dei nostri desideri. È solamente verso i 25 anni che il cervello è in grado di comprendere e anticipare le conseguenze.

Ecco perché gli adolescenti

  • passano ore a navigare su Internet, a discutere con i loro amici, dimenticando i loro compiti
  • sono attratti dalle sensazioni forti o desiderano esperienze nuove. Il cervello di un adolescente non è in grado di capire quello che succederà dopo
  • scelgono una soluzione che risolva il problema all’istante: per esempio, bere un drink per dimenticare che la ragazza non vuole venire al concerto. La soluzione sembra veloce ed efficace.

Il cervello è più sensibile perché è in fase di sviluppo. Dunque, il cervello di un adolescente reagisce maggiormente e più velocemente all’alcol, alla canapa o alla nicotina. È quindi importante non iniziare a consumare queste sostanze quando il cervello è in pieno sviluppo.

Anche il sonno di un adolescente cambia. I vostri figli adolescenti fanno un sacco di cose fino a tarda notte? Fanno fatica a svegliarsi al mattino? L’adolescente è sfasato. Perché? L’ormone che fa venire voglia di dormire compare più tardi negli adolescenti che negli adulti! Le attività con gli amici si svolgono anche la sera. I genitori devono svegliarli per tenere il passo con il ritmo della scuola. È difficile. L’adolescente ha bisogno di 8 – 10 ore di sonno. Se l’adolescente non dorme durante la notte, rischia di sfasare i propri ritmi. Potrebbe sentirsi di cattivo umore. I risultati scolastici potrebbero peggiorare. L’adolescente dovrebbe mantenere lo stesso ritmo anche nei fine settimana. Non alzarsi troppo tardi il sabato e la domenica. E magari fare un pisolino nel primo pomeriggio.

Essere genitori di un adolescente richiede degli sforzi tutti i giorni… ma un giorno l’adolescenza finisce!